Lea De Poli

L'arte dello Smalto a Gran Fuoco

La mia storia con l'arte dello smalto affonda le sue radici in un'infanzia trascorsa nella bottega di mio prozio, il maestro Paolo De Poli. Fin da bambina, quegli spazi erano per me un mondo di scoperta, dove l'energia dei colori e delle forme mi avvolgeva. Ricordo ancora la curiosità per quelle bottiglie di polveri colorate nella stanza dei forni e l'incanto di vedere oggetti in rame trasformarsi in capolavori luminosi. Nonostante questa profonda fascinazione infantile, il mio percorso di vita mi ha inizialmente portata altrove. Tuttavia, la passione per lo smalto non si è mai sopita, riemergendo con forza e spingendomi a intraprendere un nuovo cammino. Ho avuto la fortuna di incontrare il Maestro Luigi Barato, l'ultimo collaboratore di Paolo De Poli, che con maestria mi ha introdotto ai segreti di quest'antica arte, dandomi le basi per quello che sarebbe diventato il mio futuro. Anni di ricerca e sperimentazione mi hanno rivelato l'essenza di quest'arte, in particolare il piacere di delegare una parte significativa del risultato finale al fuoco. Il mio approccio è volutamente non convenzionale: non cerco la perfezione, ma anzi, abbraccio l'imperfezione. Questa scelta mi permette di accogliere l'imprevedibilità del processo di cottura, valorizzando le variazioni inaspettate e le sfumature uniche che il calore imprime all'opera. Ho applicato questa tecnica a diversi oggetti, dai gioielli ai vasi, constatando come lo smalto conferisca a ciascuno un'aura di preziosità.
Nel 2024, ho avuto l'opportunità di lavorare al progetto sociale Zawyaty a Marrakech, insegnando l'arte dello smalto e la lavorazione dei metalli ai giovani della parte nord della medina. L'esperienza in Marocco mi ha inoltre ispirato a nobilitare e modernizzare l'arte del mosaico zellige attraverso lo smalto, un percorso che sto sviluppando nel mio studio di Marrakech.

Studio
Via Marconi, 10 A - Padova, ITALIA
Zawya Sidi Bel Abbes, 99 - Marrakech, MAROCCO